Come sappiamo bene, i peli superflui sono degli inestetismi comuni della pelle e grandissimi nemici delle donne, infatti mentre gli uomini comunemente non badano alla presenza di qualche pelo, per le donne può essere un fattore di forte stress.
Negli anni però l’estetica ha fatto passi fa giganti, riuscendo a mettere in campo delle tecniche e delle strumentazioni utili per combattere in modo definitivo o comunque in modo sereno questo problema.
Una nuova tecnica però sembra aver preso piede maggiormente nei centri e saloni estetici, il laser a diodo, una evoluzione nel mondo della epilazione e della bellezza.
Come funziona il laser al diodo?
Il laser al diodo è una tecnologia utilizzata per una varietà di trattamenti medico-estetici. Funziona sfruttando la capacità di un diodo a semiconduttore di emettere un’energia luminosa coerente, concentrata e di lunghezza d’onda specifica.
Il funzionamento del laser al diodo si basa sul principio della fototermolisi selettiva. Durante il trattamento, la luce emessa dal laser viene assorbita selettivamente da un determinato bersaglio nel tessuto, come il pigmento melaninico nei peli o nelle lesioni cutanee.
La luce del laser al diodo viene assorbita dai cromofori presenti nel tessuto bersaglio, come i melanociti nel caso della depilazione o l’emoglobina nei vasi sanguigni nel caso del trattamento delle lesioni vascolari. Una volta assorbita, l’energia luminosa viene trasformata in calore, generando un effetto termico che danneggia selettivamente il tessuto bersaglio, preservando al contempo i tessuti circostanti.
Il laser al diodo è in grado di fornire trattamenti precisi, efficaci e sicuri. La sua lunghezza d’onda specifica e la sua capacità di penetrazione nel tessuto consentono un controllo accurato sulla profondità di trattamento e sulla selezione del bersaglio desiderato.
È importante sottolineare che il laser al diodo richiede un’appropriata esperienza e competenza da parte del professionista medico o estetico che lo utilizza, al fine di garantire risultati ottimali e minimizzare i rischi associati al trattamento.
La lunghezza d’onda del laser al diodo è misurata in 808nm, con una potenza superiore potremmo avere delle scottature da laser spiacevoli e difficili da trattare successivamente.
Laser diodo 808: quali sono i benefici
Il laser diodo 808 è una tecnologia ampiamente utilizzata per la depilazione permanente. Offre una serie di benefici che lo rendono una scelta popolare per questo tipo di trattamento:
- Efficienza: Il laser diodo 808 è noto per la sua elevata efficienza nella rimozione dei peli indesiderati. La sua lunghezza d’onda di 808 nm è particolarmente efficace nell’assorbimento dell’energia da parte del pigmento melaninico presente nel pelo, garantendo un trattamento mirato ed efficiente.
- Rapidezza: Grazie alla sua ampia dimensione di spot, il laser diodo 808 consente di trattare aree di grandi dimensioni in tempi brevi. Ciò significa che è possibile coprire rapidamente zone estese come le gambe o la schiena, riducendo la durata totale delle sedute.
- Comfort: Il laser diodo 808 è progettato per garantire un trattamento confortevole per il paziente. Spesso è dotato di un sistema di raffreddamento integrato che protegge la pelle circostante e riduce al minimo il disagio durante il trattamento.
- Versatilità: Il laser diodo 808 può essere utilizzato su diversi tipi di pelle e colori di pelo, anche se funziona meglio su peli scuri e pigmentati. La sua versatilità lo rende adatto a una vasta gamma di pazienti.
- Risultati a lungo termine: Il laser diodo 808 offre risultati di depilazione duraturi. Colpendo i follicoli piliferi in fase di crescita attiva, il laser danneggia in modo irreversibile le cellule responsabili della produzione dei peli, riducendo la loro ricrescita e offrendo risultati a lungo termine.
- Sicurezza: Quando utilizzato correttamente da professionisti qualificati, il laser diodo 808 è considerato un trattamento sicuro per la depilazione. Tuttavia, è importante seguire le indicazioni e le precauzioni del medico o dell’estetista per garantire la sicurezza durante il trattamento.
Chi non può fare il laser a diodo 808
Esistono alcune persone che potrebbero non essere candidate ideali per il trattamento con laser diodo 808. In generale, il laser diodo 808 è più efficace sulla pelle chiara che reagisce positivamente all’assorbimento dell’energia luminosa e al calore generato durante il trattamento.
Le persone con fototipo di pelle più scuro, come la pelle di tipo Fitzpatrick IV-VI, potrebbero non ottenere i risultati desiderati con il laser diodo 808. Questo perché la maggiore quantità di melanina nella pelle può assorbire l’energia del laser in eccesso, aumentando il rischio di iperpigmentazione o di lesioni cutanee.
Inoltre, alcune condizioni mediche, come la gravidanza, l’epilessia, l’herpes attivo nella zona di trattamento o l’uso di farmaci fotosensibilizzanti, potrebbero sconsigliare o richiedere precauzioni speciali durante il trattamento con laser diodo 808. È fondamentale consultare un professionista qualificato o un medico prima di sottoporsi al trattamento per valutare l’idoneità individuale.
Il trattamento laser al diodo è pericoloso per la salute?
Di base non ci sono rischi per la salute se viene effettuato un corretto trattamento di laser al diodo, questo infatti viene calibrato sulla tua salute della pelle e vi consente infatti di avere un trattamento quanto più sicuro possibile.
Ovviamente dobbiamo ricordarci che dopo il trattamento al laser dobbiamo evitare di esporci al sole e dobbiamo evitare di effettuare il trattamento al diodo se abbiamo problemi ormonali o altre problematiche che possono inficiare il risultato sia per una questione di salute sia per evitare di buttare i soldi del trattamento.
Il laser al diodo è doloroso?
Sicuramente per eseguire il trattamento al diodo è consigliato rivolgersi solo ed esclusivamente a professionisti formati e che possono garantire il corretto svolgimento del trattamento, una volta finita questa premessa, possiamo dirvi che il trattamento laser al diodo è molto breve, si può sentire un leggero fastidio durante il passaggio e nei minuti successivi al trattamento, fastidio che possiamo lenire con creme apposite alle erbe e creme lenitive che potete farvi consigliare dal vostro professionista.
Anche se sicuramente alla domanda se il laser al diodo fa male, possiamo solo rispondervi con un “dipende” dalla vostra sensibilità e dalla vostra soglia di sopportazione del dolore.
Quante sedute di laser al diodo servono?
Nessuno può stimare senza conoscervi e senza aver visto la vostra situazione, quante sedute possono servire alla vostra pelle per un trattamento completo di laser al diodo, ma sicuramente possiamo dire che per una eliminazione completa e quindi un trattamento funzionale ci vogliono circa dalle 8 alle 12 sedute, ogni seduta che parte con una frequenza mensile, dovrà essere poi programmata una volta ogni 50-60 giorni, per continuare la fine del trattamento.
Ovviamente la stima dei trattamenti viene effettuata sul tipo di pelo (Colore, spessore e altri fattori), contano anche i metodi che hai utilizzato precedentemente per la tua epilazione, molte volte con sedute blande o con strumentazione non adatta, potremmo inspessire il pelo e rendere più difficoltoso
Meglio laser al diodo o laser a luce pulsata?
Abbiamo già visto in questa guida i migliori epilatori laser a luce pulsata da usare in casa, ovviamente è un trattamento completamente diverso, mentre il laser al diodo ha una potenza ovviamente superiore, il laser casalingo può essere molto comodo per passaggi settimanali in zone delicate e non trattabili col laser al diodo per via della sua estrema potenza.
Il laser a luce pulsata non è adatto a tutti i fototipi per via del suo lavoro ad alta intensità, mentre il laser a diodo invece può trattare tutte le pelli senza rischiare ustioni e bruciature varie.
Differenza tra Epilazione a diodo o alessandrite?
Un altro laser molto popolare usato per la depilazione è il laser ad alessandrite. La differenza sostanziale è che entrambi mirano alla melanina contenuta nel bulbo pilifero, ma, nonostante ciò, vi sono delle differenze tra i due tipi di epilazione. Crediamo che il laser ad alessandrite sia il più adatto per la rimozione permanente dei peli, oltre ad essere la tecnologia laser più raffinata in assoluto. Per maggiori informazioni non perderti questa guida.
Esistono due tipi di laser a diodi: uno più potente che però potrebbe comportare qualche rischio di ustioni; e un laser a bassa potenza, più adatto alle pelli sensibili ma che non potrà mai produrre risultati migliori come quelli ottenuti con il laser ad Alessandrite.
Epilazione laser diodo e controindicazioni
Il trattamento con laser a diodo comporta alcune controindicazioni che devono essere prese in considerazione:
- Sconsigliato in estate: Durante i mesi estivi, quando l’esposizione al sole è elevata, è sconsigliato sottoporsi a trattamenti di epilazione laser a diodo. L’esposizione al sole può aumentare il rischio di iperpigmentazione o scottature sulla pelle trattata.
- Non applicabile in presenza numerosa dei nei: La presenza di un gran numero di nei nella zona di trattamento può rendere difficile l’applicazione precisa del laser a diodo e aumentare il rischio di danni alla pelle circostante. In tali casi, il professionista potrebbe consigliare un’altra opzione di trattamento.
- Peli bianchi, rossi o biondi: Il laser a diodo è più efficace sui peli scuri e pigmentati, poiché il pigmento melaninico assorbe meglio l’energia del laser. Pertanto, i peli bianchi, rossi o biondi potrebbero non rispondere bene al trattamento con laser a diodo.
- Vietata l’esposizione al sole per una settimana: Dopo il trattamento, è necessario evitare l’esposizione al sole per almeno una settimana. L’uso di una crema solare con protezione adeguata è consigliato per proteggere la pelle trattata dagli effetti dannosi del sole.
- Da evitare durante l’allattamento: Durante l’allattamento, è consigliabile evitare il trattamento con laser a diodo. Anche se non ci sono evidenze chiare sugli effetti sulla salute del bambino, è preferibile prendere precauzioni durante questo periodo.
- Sconsigliato se si assumono farmaci fotosensibilizzanti: L’assunzione di farmaci che rendono la pelle più sensibile alla luce, noti come farmaci fotosensibilizzanti, può aumentare il rischio di reazioni indesiderate durante il trattamento con laser a diodo. È importante informare il professionista sugli eventuali farmaci in uso prima del trattamento.
In conclusione, il trattamento di epilazione con laser al diodo offre numerosi benefici, come l’efficienza, la rapidità e il comfort. Tuttavia, è fondamentale tenere conto delle controindicazioni associate a questo tipo di trattamento. È sconsigliato durante i mesi estivi, in presenza di numerosi nei, o per peli bianchi, rossi o biondi. Inoltre, è importante evitare l’esposizione al sole dopo il trattamento, evitare il trattamento durante l’allattamento e informare il professionista se si assumono farmaci fotosensibilizzanti. Prima di sottoporsi a un trattamento con laser al diodo, è consigliabile consultare un professionista qualificato che possa valutare l’idoneità individuale e fornire indicazioni personalizzate. Seguire attentamente le indicazioni del professionista contribuirà a garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento, offrendo risultati desiderati nella riduzione dei peli indesiderati.